Officine meccaniche: il 30% non ha un sito web
I risultati del sondaggio parlano chiaro. Il 70% delle officine meccaniche e dei service post-vendita ha un proprio sito internet. Sviluppato internamente (18%), con il supporto di un’azienda specializzata nel settore automotive (18%) o con l’aiuto di un’agenzia locale (17%) o di parenti e amici (5%). Benché si tratti di un numero in leggera crescita (lo scorso anno era il 68%), questo dato sottolinea come la sfida digitale del comparto sia ancora aperta.
Oltretutto i siti esistenti non possono neanche essere considerati particolarmente evoluti. Se si pensa che il 30% dei service non sa se il proprio sito sia responsive o meno. Non solo, approfondendo ulteriormente l’analisi, si scopre che nemmeno uno su due è dotato di un form di richiesta informazioni (47%). Solo il 43% utilizza il proprio sito e le sue funzionalità come strumento di marketing, per esempio creando una pagina con le promozioni in corso. Esiguo anche il numero dei service che hanno predisposto la possibilità di effettuare un pagamento online. Solo il 5% del campione ha dichiarato di aver implementato questa funzionalità nel proprio sito web.
Le risposte degli operatori rivelano come il sito internet, ad oggi, venga utilizzato come reale strumento di promozione e relazione con il cliente solo tra gli operatori più grandi. Quasi il 100% delle officine meccaniche con più di 20 dipendenti è dotato di un proprio sito internet. Contro il 46% delle aziende unipersonali.
Se il sito rappresenta lo strumento di vetrina per eccellenza, la relazione con i clienti è decisamente spostata su WhatsApp. Il 77% del campione lo utilizza per comunicare. È sui social network – Facebook su tutti, utilizzato dal 49% del campione – che si gioca una partita fondamentale per fare business, aumentare il portafoglio clienti e monitorarne i livelli di soddisfazione… << CONTINUA A LEGGERE >>