Elettrica e benzina, autonomia di 70 km a batteria, oltre 400 km tradizionale, mettete tutto insieme e il risultato è l’auto del domani, pronta già oggi: Opel Ampera.
L’Opel Ampera esprime la sintesi tra tecnologia, design e rispetto per l’ambiente. Una vettura coupè dalla linea elegante ma nello stesso tempo sportiva, il muso mostra tutta la sua accattivante bellezza ma è l’innovazione e la tecnologia a farla da padrone.
Appena ci si siede al posto di guida si capisce subito che non si tratta di un’auto tradizionale, la plancia di bordo, tecnologicamente avanzata, fa si che tutti i comandi siano facilmente raggiungibili, uno schermo touch screen da been 7” ci permette di spaziare tra radio, musica con impianto sound system Bose, navigatore e menu dedicato alle info della vettura.
Nel monitor viene visualizzato lo schema dell’auto e i flussi di energia: quando siamo in modalità elettrica, le frecce sullo schermo indicano i flussi di energia dalle batterie al motore elettrico e in modalità benzina le frecce indicheranno il motore a scoppio come propulsore utilizzato. Troppo bello!
Opel Ampera è la prima auto elettrica ad autonomia estesa. L’auto, anche se in modalità benzina, fino alla velocità di 40 km/h utilizzerà le batterie per poi subentrare con il motore a scoppio e tutto questo senza avvertire rumore, il tutto immersi in una silenziosità indescrivibile quasi innaturale. Solo un sibilo e il rotolamento delle ruote sull’asfalto ti fanno capire che l’auto è in marcia, tutto il mondo si gira al tuo passaggio chiedendosi come possa un’auto di medio-grossa cilindrata, e con volumi notevoli, essere cosi silenziosa.
Alimentata da un propulsore a benzina di 1400 cc per 150 cavalli, questa cavalleria rende il viaggio molto brillante ed elastico nonostante la massa della vettura sia notevole, ben 2 mila kg.
Eppure è buona la manovrabilità durante le fasi di parcheggio, grazie alla telecamera per la visione posteriore e al sistema Park Assist, ma anche nella guida cittadina.
Gli interni sono curatissimi, molto confortevole oltre al posto guida anche per gli ospiti: ampi sedili e tanto spazio a disposizione.
Il bagagliaio è capiente e la particolare apertura del portellone permette di caricare senza problemi qualsiasi tipo di valigia.
Nel nostro test si è rivelata essere un’ottima compagna di viaggio, non solo per il DIC (driver information center) che è molto utile, ma anche per la confidenza che si acquisisce km dopo km e il piacere di guida immersi in un mondo surreale, silenzioso e coccolati da tutto ciò che la vettura ci offre. Fra cui, importante è la garanzia Batteria/Motore elettrico: 8 anni o 160.000 km, insomma si va sul scuro.
Un po’ caro il prezzo di ingresso per la Ampera: a partire da 45.500 euro. Mettendoci poi qualche accessorio e altre cosucce, il prezzo sale. Unica consolazione, con questi consumi (oltre 17 km al litro di benzina) e il silenzio di marcia, prima di parte prima si recuperano i soldi. Infatti, la modalità elettrica è ricaricabile anche in casa. Si inserisce la presa, la si tiene in carica per 8 ore e poi ci sono i 60 km di autonomia elettrico. Se si usa in città e per piccole percorrenze, durante la notte si fa il pieno usando una comune presa di corrente nel box. Ci fossero prese simili in città o nelle stazioni di servizio, la diffusione di queste auto sarebbe immediata. Ma al volante è incredibile la differenza fra l’andare a benzina o a gasolio, e scoprire la modalità elettrica.
Rubrica curata da Paolo Ciccarone e Agnese Piazzalunga