Cosa fare in caso di emergenza in auto? Ecco i consigli di PitstopAdvisor su cosa fare e come fermarti in tutta sicurezza in caso di guasto, malessere o incidente.
Cosa fare in caso di emergenza in auto? L’emergenza è una circostanza imprevista, una situazione o un caso limite che nel corso di una vita può capitare. Un incidente, un guasto all’auto, una gomma bucata, la mancanza di carburante o un improvviso malessere, sono alcune delle cause che comportano un’emergenza in auto. Nonostante si tratti di un’emergenza appunto, è fondamentale procedere sempre nel modo più sicuro per non arrecare ulteriori danni a sé stessi o agli altri. Vediamo quindi su PitstopAdvisor cosa fare per fermare l’auto in tutta sicurezza e gestire una condizione di emergenza in auto.
Consigli su cosa fare in caso di emergenza in auto.
Può sembrare un ovvietà, ma è bene precisare di non fermarsi mai nel mezzo di una strada: in caso di guasti, avarie o malesseri, cerca sempre di condurre l’auto sul bordo della strada o sulla corsia di emergenza.
Attenzione: è vietato transitare sulla corsia di emergenza se non in caso di soste d’emergenza (malessere del conducente o di un passeggero, guasto o avaria dell’auto). La sosta sulla corsia di emergenza deve essere breve e non deve superare le 3 ore. In caso di uso improprio della corsia di emergenza, le sanzioni variano dai 370 fino ai 1.485 €, è prevista inoltre la decurtazione di 10 punti dalla patente, la sospensione della stessa dai 2 ai 6 mesi e la rimozione coatta del veicolo.
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Ricorda che il Codice della Strada vieta di fermarsi sui passaggi a livello, sui binari, sulla segnaletica stradale, sulle strisce pedonali, in prossimità di incroci pericolosi e sui marciapiedi.
Indossa sempre l’apposito giubbotto catarifrangente, in modo da essere ben visibile da tutti, anche da lontano.
È necessario inoltre assicurarsi che anche la propria auto sia ben visibile in lontananza. I metodi di segnalazione di un’emergenza sono quello luminoso (che si avvale dell’uso delle 4 frecce o delle luci d’emergenza) e quello mobile di pericolo (il triangolo).
Il triangolo, ai sensi dell’articolo 162 del Codice della Strada, deve essere collocato almeno a 50 metri dall’ostacolo, in modo da essere visibile ai veicoli che sopraggiungono da una distanza di almeno 100 metri.
Nel caso in cui per strada vi siano cerchioni, gomme, vetri ed altri oggetti potenzialmente pericolosi, è obbligatorio avvertire le forze dell’ordine in quanto, pur non essendoci feriti ed in assenza di reati, si sta compromettendo la sicurezza e la circolazione stradale.
In caso di incidente, qualora accadesse in mezzo ad una strada, prestare la massima attenzione prima di scendere dall’auto, per evitare di essere investiti da altri veicoli che transitano.
Se ci può essere un rischio di tamponamento o di incendio, fai scendere tutti i passeggeri e mettetevi in sicurezza, ad esempio dietro il guardrail.
In caso di incidente o di emergenza in auto, raggiungi una colonnina SOS per i soccorsi e chiama il 118 per un’ambulanza, il 112 per i Carabinieri, il 113 per la Polizia e, in caso di incendio, il 115 per i Vigili del Fuoco.
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Nel caso in cui vi fosse una seria emergenza in auto (di carattere medico/sanitaria, con feriti o ammalati gravi) i conducenti sono esentati dall’obbligo di osservare divieti e limitazioni sull’uso dei dispositivi di segnalazione acustica (clacson) e si consiglia di sventolare un fazzoletto bianco fuori dal finestrino (segnale convenzionale di emergenza).