Aumentano gli investimenti in strumenti e pubblicità digitali, ma per 2 officine meccaniche su 3 il marketing è ancora tutto offline. Il 77% degli operatori comunica con i clienti con WhatsApp. Scoprine di più su PitstopAdvisor.
Il 30% delle officine meccaniche italiane non ha ancora un sito web e il 10% di loro ritiene non sia utile averlo. Solo il 5%, di contro, ha già assunto un Digital Manager per gestire la presenza della propria azienda sul web. E sempre solo il 5% di chi ha un sito è già pronto a vendere online prodotti o servizi. Sono questi in numeri i segnali di come il mondo dell’aftermarket automobilistico sia ancora ben lontano dal definirsi digitale. A dirlo è MotorK , l’azienda italiana che sta rivoluzionando il mercato europeo del digital automotive, che ha presentato i risultati della quarta edizione della Survey sull’uso di internet nell’aftersales.
La survey, condotta su un panel di circa 1.000 operatori del settore – tra autofficine indipendenti, carrozzerie, gommisti, concessionarie ufficiali e società affiliate a un franchising – è stata realizzata con il supporto di AsConAuto e della Consulta Service Manager. Ed è stata presentata durante Autopromotec, la biennale internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico, all’interno dell’incontro dal titolo “Conoscere meglio il mercato per poterci esprimere da leader”… << CONTINUA A LEGGERE >>